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Data
Titolo // Relatore
Descrizione
20/10/2022
17:00 – 18:00
Mario Lodi e il gioco
nella scuola dell’infanzia
Gianfranco Staccioli
scrittore e pedagogista
Maurizia Butturini
formatrice, autrice, docente di scuola infanzia
introduce Pamela Giorgi (Indire)
Mario Lodi era un maestro di scuola elementare. Nella tradizione scolastica il gioco si identifica spesso con le ricreazioni o con i giochi didattici. Lodi credeva, per aver vissuto un’infanzia fatta anche di giochi, che i bambini dovessero giocare. Anche a scuola.
Provò ad inserire dei giochi nella classe, ma non rimase soddisfatto: troppa competizione e poca cooperazione. Con gli anni, scoprì che a giocare in un certo modo si imparava, ma non solo…
A partire dall’esperienza stessa di Mario Lodi, il “maestro che giocava”, come lo ha definito Tullio De Mauro, ritroviamo nel modo di agire che ha praticato, nei suoi pensieri e racconti, il filo che, attraverso il gioco, ha contribuito a costruire la sua rivoluzione in campo educativo.
22/09/2022
17:00 – 19:00
Andrea Vico
giornalista e divulgatore
Tiziano Pera
Presidente dell’associazione “Il Baobab, l’albero della ricerca”
Direttore della rivista “Scuola Maestra”
Co-Relatori e referenti
Pamela Giorgi (Indire)
Silvana Loiero (segretaria GISCEL)
Paolo Malevolti (Indire)
Le ricorrenze e le celebrazioni, quando non si riducono a riti meramente celebrativi o a nostalgici ricordi, sono momenti davvero importanti È quanto accade in questo webinar dedicato a Mario Lodi, di cui ricorre quest’anno il centenario della nascita.
Lo spunto ci viene dal “LABORATORIO MINIMO CON L’ACQUA” un testo che Lodi scrisse nel 1975 con la collaborazione di Gioacchino Maviglia e Aldo Pallotti e che è stato pubblicato ex novo, con ben 22 paragrafi in più rispetto all’edizione originaria.
A colloquio con il giornalista e divulgatore Andrea Vico, il Prof. Pera, presidente dell’associazione “Il Baobab, l’albero della ricerca” e direttore della rivista “Scuola Maestra”, proporrà una riflessione sulla contemporaneità dell’insegnamento di Mario Lodi e dei suoi collaboratori soffermandosi su alcuni aspetti della metodologia (il laboratorio come gioco d’esperienza partecipata) per sottolinearne l’originalità e la freschezza di cui oggi sarebbe necessario raccogliere l’eredità.
A partire dal laboratorio minimo con l’acqua, si parlerà infatti di concetti fondanti delle Scienze con esempi dedicati a materia-energia (“matergia”) e spazio/tempo (cronotopo) così che gli alunni, uscendo da scuola, possano riconoscere e interpretare la natura e il mondo con occhi disincantati, aperti ad un sapere che cambi la qualità della loro vita.
24/03/2022
17:00 – 18:30
Daniele Novara
pedagogista
Fausta Forni
insegnante
introduce Pamela Giorgi (Indire)
coordina Silvana Loiero (segretaria GISCEL)
Mario Lodi, che ha vissuto in pieno l’esperienza della seconda guerra mondiale e ha iniziato a fare il maestro nel 1948, quando i suoi allievi risentivano ancora degli sconvolgimenti bellici, si è sempre impegnato a favore di una scuola democratica e di una società non violenta. Educare alla pace è stato per lui un imperativo categorico, non soltanto come maestro ma anche come scrittore per ragazzi. Quali suggerimenti possiamo ricavare dall’esperienza di Mario Lodi per i ragazzi che frequentano la scuola nel 2022?
27/01/2022
17:00 – 19:00
Giusi Quarenghi
Scrittrice
Silvana Ferreri
Linguista
Roberta Passoni
Insegnante
Coordina Silvana Loiero (Comitato del centenario Lodi)
Introduce Pamela Giorgi (Indire)
La corrispondenza scolastica e il giornalino, le poesie e i racconti, sono stati aspetti emblematici nell’insegnamento lodiano. Nella sua scuola si viveva insieme e le diverse attività di scrittura venivano realizzate sia in modalità individuale sia collettivamente. Di tutto ciò Lodi ha lasciato traccia scritta: anche nell’essere maestro con un’attitudine a scrivere e documentare ha trasmesso ai suoi allievi uno specifico modello di comportamento.
02/12/2021
17:00 – 19:00
Con voci di maestre e maestri, per Mario Lodi
Luciana Bertinato
Docente
Christian Castangia
Docente
Franco Lorenzoni
Docente
Mario Lodi è stato un maestro che ha dato un grande contributo al rinnovamento della scuola. Durante l’incontro si parlerà del ruolo che ha avuto la sua didattica innovativa, basata sull’esperienza, la cooperazione, la creatività, l’assenza di nozionismo, l’interazione con il territorio. I tre maestri presenti rifletteranno inoltre sulla funzione docente nella scuola odierna.
21/10/2021
17:00 – 19:00
Mario Lodi e il Movimento di Cooperazione educativa MCE
Anna D’Auria
Segretaria nazionale del MCE
Mario Lodi è stato parte attiva del Movimento di Cooperazione Educativa (MCE). Durante l’incontro si parlerà del ruolo che ha avuto la sua didattica innovativa nella diffusione delle idee e pratiche del Movimento nel mondo della scuola.
03/06/2021
17:00 – 19:00
La Scuola di Mario Lodi
Francesco Tonucci
Ricercatore associato dell’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione ISTC del CNR
Chi era Mario Lodi? E perché ha avuto un ruolo così importante nella scuola e nella pedagogia italiana? Sarà delineata la figura di questo maestro, scrittore, pedagogista, che dagli anni ’50 in poi ha rivoluzionato la didattica nella scuola primaria con una nuova impostazione metodologica. E ha dimostrato l’importanza del “fare” con le mani e con tutto il corpo, del creare, del lavorare insieme per far sviluppare agli allievi efficaci abilità non solo sul piano sociale ma anche su quello linguistico e cognitivo. I suoi libri hanno formato generazioni di insegnanti.
13/11/2020
17:00 – 18:00
Lodi e Rodari tra scrittura collettiva,
scrittura d’autore e riscrittura di fiabe
Carla Ida Salviati
saggista e giornalista. Esperta di letteratura giovanile. Membro del Comitato per le Celebrazioni del Centenario rodariano, Roma
E’ ancora possibile utilizzare la fiaba come materia prima dell’immaginario come suggeriva Rodari?
Alla luce di alcune opere di Lodi e di Rodari che affondano nel fiabesco nel webinar si esamina il loro rapporto e si esplora come la riscrittura di fiabe popolari e d’autore possa ancora sollecitare l’immaginazione e la creatività linguistica in classe.
Verrà anche esaminata la presenza di Rodari nei libri di scuola e nei programmi universitari.